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FAMMI INDOVINARE. VORRESTI MA ... (Parte 6)

Autrice

Dott.ssa Lydia

Categoria

Presenza on-line

Tempo di lettura

4 min.

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L'idea di agire ce l'hai ma i tuoi pensieri boicottanti ti impediscono di farlo.
Ti attirano i servizi proposti da un/a professionista ma sei in preda a qualche dubbio o domanda.
Hai in mente di aprire un'attività on-line oppure di fare del tuo sogno una professione remunerativa oppure sai di dover cambiare qualcosa che non funziona nel tuo business, MA ...

"Cerco di fare da solo/a".

Pregevolissimo. Bravo! Brava! Se riesci subito ad ottenere ciò che vuoi, ad avviare la tua attività on-line, a ricevere offerte, ad attirare clienti, a farti pubblicità, ecc. senza perdere troppo tempo, senza sprecare energie, senza aver dovuto spendere troppi soldi, ... Chapeau! Altrimenti, continua a leggere, potrebbe interessarti.

Elenco

  • Non ho tempo (Parte 1)

  • Non posso spendere (Parte 2)

  • Il mercato on-line è ormai saturo (Parte 3)

  • Non ci capisco niente di "roba" digitale (Parte 4)

  • Ho comprato corsi on-line e non mi serve altro (Parte 5)

  • Cerco di fare da solo/a (Parte 6)

  • Per ora va bene così (Parte 7)

  • I procrastinatori (Parte 8)

Passi da compiere

Giustificazione 6


Si tratta della sesta affermazione, quella che definisce i più orgogliosi e audaci: "CERCO DI FARE DA SOLO/A".


Va benissimo!


Se non provi come fai a metterti in gioco, a misurare le tue forze, a sapere se ce la puoi fare senza l'aiuto di nessuno?


"Chi fa per sé fa per tre" recita un detto.


Sperimentare, sbagliare, riprovare, adottare alternative, sbizzarrirsi con i programmi, prendere confidenza con i nuovi strumenti, tutto serve.


Altro paio di maniche è intestardirsi a fare da soli anche quando palesemente si sbatte la testa contro un muro.


Chiedere aiuto non è un fallimento, non è prerogativa dei perdenti, non è essere considerati degli incapaci, non è umiliante.


Gli insegnanti, i formatori, i consulenti sono figure professionali che mettono al servizio di coloro che vogliono apprendere, le proprie conoscenze, le proprie competenze e le proprie esperienze.


Io mi sono formata, ho studiato, ho lavorato a contatto con i più diversi esperti di settore e imparo tuttora da chi ne sa più e meglio di me perché io posso e voglio arrivare fino ad un certo punto.


Il circolo virtuoso sta proprio in questo: io insegno e divulgo ciò che so, ciò che non so me lo insegna qualcun altro.


So mettere a frutto quanto imparo da sola?

Forse sì o forse no.

Nel secondo caso mi confronterò con chi è del mestiere.


E tu a che punto sei arrivato/a, a chi ti affidi se da solo/a non ottieni risultati?

(Continua nella Parte 7)


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