Diario di una vita consapevole
RIFLESSI DI LYDIA
Un diario personale ricco di esperienze, riflessioni e pratiche per ispirare una vita più consapevole.
Le dinamiche online rispecchiano la realtà
Nell’epoca contemporanea si assiste a una crescente dissonanza tra competenze individuali e riconoscimento sociale. Per quanto una persona possa essere preparata o talentuosa, il valore intrinseco delle sue qualità rischia di rimanere irrilevante se non sostenuto da una rete di contatti solida.
Libertà vs Permissivismo
Comprendere questa differenza è fondamentale per vivere in modo equilibrato e rispettoso. La libertà ci consente di esprimere noi stessi, ma sempre nel rispetto degli altri e delle regole condivise. Il permissivismo, invece, può apparire come una forma di tolleranza, ma rischia di trasformarsi in un’assenza di limiti, generando problemi e disagi nel lungo periodo.
La consapevolezza nel tenere animali
La consapevolezza gioca un ruolo fondamentale nella relazione tra esseri umani e animali. Non solo ci permette di comprendere più a fondo le esigenze specifiche dei nostri amici a quattro zampe, ma ci guida anche verso scelte più responsabili e rispettose nei loro confronti.
Consapevolezza e puntualità: perché i ritardatari rovinano sempre tutto
Tra le cose che mi infastidiscono maggiormente c’è l’attesa di chi arriva in ritardo. Sebbene possa sembrare una questione di poco conto, ogni volta che mi trovo in questa situazione emergono in me numerosi interrogativi sul senso della tolleranza e sulle dinamiche delle relazioni interpersonali.
Il paradosso del "bravo ragazzo"
Viviamo in una società in cui spesso ci lasciamo ingannare dalle apparenze. La storia di un giovane uomo, ritenuto da coetanei e vicini di casa un “bravo ragazzo”, rappresenta un esempio emblematico di come le percezioni superficiali possano celare comportamenti problematici e, talvolta, persino gravi atrocità.
L'illusione dell'equilibrio perfetto tra lavoro e famiglia
Mi fa sempre sorridere leggere o ascoltare storie di donne che si vantano di avere una vita domestica e famigliare meravigliosa e, allo stesso tempo, una carriera professionale fiorente, come se avessero scoperto l’elisir dell’equilibrio perfetto.
Quando si chiede consiglio a chi sa meno
Nella vita, spesso ci rivolgiamo per consigli o aiuto a persone che riteniamo esperte, ma che in realtà non sono le più adatte a fornirci le risposte di cui abbiamo davvero bisogno. Siamo in grado di riconoscere chi può realmente aiutarci e di affidarci alle persone giuste, senza lasciarci influenzare dalla loro popolarità, così da ottenere consigli utili e un supporto sincero?
La maschera dei tatuaggi: un’evidente fragilità
Il vero coraggio sta nell’accettarsi per ciò che si è, senza ricorrere a maschere. Sebbene tatuaggi e piercing possano essere considerati forme di espressione artistica personale, oggi spesso rappresentano anche un modo per celare un disagio interiore più profondo.
La trappola del confronto
Il confronto è un momento importante in cui si mettono a paragone idee, opinioni o situazioni per capire meglio le differenze e le somiglianze. È uno strumento utile per approfondire la conoscenza, trovare soluzioni condivise e crescere attraverso il dialogo oppure, al contrario, può trasformarsi in un’occasione di scontro sterile se vissuto con rigidità o pregiudizio.
Il rispetto negato: l'invisibilità nei rapporti sociali
Viviamo in un mondo in cui l’inclusione sociale viene continuamente evocata e presentata come un valore fondamentale. Tuttavia, spesso ci troviamo a confrontarci con situazioni quotidiane che raccontano tutt’altro: episodi di esclusione, ignoranza e mancanza di rispetto, talvolta proprio da parte di chi meno ce lo aspetteremmo. È un vero paradosso.
Non si può salvare chi non vuole essere salvato
Non ho mai avuto la presunzione di poter salvare il mondo intero, né mi sono mai fatta carico delle responsabilità altrui. Tuttavia, c’è stato un periodo in cui la mia mente era costantemente occupata da pensieri rivolti alla risoluzione di problemi che non mi appartenevano, procurandomi soltanto un senso di pesantezza.
È ora di finirla con il mito della maternità come unica via per la completezza femminile
Negli ultimi decenni abbiamo assistito a una significativa evoluzione nei diritti e nelle aspettative delle donne. Tuttavia, nonostante i progressi compiuti, persiste un retaggio culturale che continua a considerare la maternità come l’unico percorso legittimo verso la realizzazione personale di una donna.
Come va il vostro rapporto di coppia?
È comune che, nelle relazioni, le coppie inizino a dare per scontato il loro legame, la vita insieme e persino il matrimonio. Spesso la convivenza viene vista come un traguardo raggiunto, piuttosto che come un nuovo inizio. Questo atteggiamento, con il tempo, può generare diverse difficoltà nella relazione. Quali strategie possiamo adottare per prevenire queste problematiche e mantenere viva la qualità del rapporto di coppia?
Le 3 "M" che evito
Tutto ciò che ha valore nella vita, tutto ciò che ci rende felici, produttivi e determinati, sembra racchiuso nelle cosiddette 3 “M”. Queste pratiche sono menzionate ovunque, al centro delle conversazioni, celebrate e ricercate come il traguardo finale dell’esistenza. Ma quali sono queste 3 “M”? E perché, invece, io scelgo di evitarle?
Lavorare sulla mentalità
A distanza di anni, continuo a ricevere molte domande su come riesco a rimanere così focalizzata sui miei obiettivi, su cosa sia più adatto a me, su come abbia sviluppato una forte autostima e su come coltivo consapevolezza e autodisciplina. Mi viene spesso chiesto anche come si possa capire se la mentalità adottata sia quella giusta o sbagliata, e se esista una regola valida per tutti. Queste domande mi hanno ispirato a scrivere questa pagina del Diario di una vita consapevole.
Io parlo come mangio
Resto sempre perplessa di fronte a certe situazioni. Ieri sera, ad esempio, ho assistito a un rapido scambio tra due adolescenti italiane che si salutavano così: «Ehi, sis (cioè sorella), stei okey?»
«Bueno, sto scialla (cioè tranquilla, rilassata), living to dream (un inglese un po’ fantasioso per dire che sta vivendo sognando), ti lovvo sis (ti voglio bene, sorella), you are my G (sei la mia migliore amica)».
Mi colpisce come il loro linguaggio sia un miscuglio spontaneo di italiano, inglese e persino spagnolo, con espressioni reinventate e adattate al loro modo di comunicare.
La parità di genere in casa
Non è raro imbattersi nell’ennesimo post o articolo – spesso scritto da donne, femministe, professioniste impegnate nel percorso di realizzazione personale e nell’empowerment femminile – che affronta il tema della disparità di genere nelle mansioni domestiche. Ma l’emancipazione femminile passa davvero attraverso la “liberazione dalle mansioni”, anche tra le mura di casa?
5 passi verso la consapevolezza
Quante volte ci ritroviamo a vivere come in una sorta di bolla soporifera, in modo distratto o addirittura assente, svolgendo le nostre attività in “pilota automatico” mentre la mente è assorbita da mille pensieri, proiezioni e previsioni, senza riuscire a godere davvero del momento presente? Come possiamo portare un maggiore grado di consapevolezza nella nostra quotidianità?
Dieci esperienze consapevoli lontani dagli schermi
Quanto tempo scegliamo consapevolmente di trascorrere lontano dagli ambienti digitali? E cosa possiamo fare senza ricorrere ai dispositivi tecnologici? Come possiamo impegnarci a vivere in modo più consapevole, trovando valide alternative lontano dagli schermi?
La libertà di non volere figli
Diventare madre è una scelta, non un obbligo. L’istinto materno non è una realtà universale e non desiderare dei figli non è un atto egoistico. La felicità di una donna non deve necessariamente passare attraverso la maternità, né tutte sentono una vocazione materna. La realizzazione personale può avvenire anche senza diventare madri, e le coppie senza figli tendono spesso a essere più longeve e felici. Ma la società è davvero pronta ad accettare tutto questo?
La festa della donna
🌼 A che punto è arrivata oggi la donna? Cosa ha perso e cosa ha guadagnato lungo il suo percorso? È davvero più felice, appagata e soddisfatta, o rischia di essere diventata schiava di sé stessa? Quanto è consapevole della propria condizione attuale e quanto tempo e attenzione dedica al proprio sé interiore?
Come essere felici in coppia
💖❤️ Come mai alcune persone sembrano fatte l’una per l’altra? Com’è possibile che alcune coppie riescano a vivere relazioni più felici e durature di altre? Qual è il segreto di chi riesce a far crescere il proprio amore, superando insieme alti e bassi e amandosi, se possibile, ancora di più? Me lo chiedo spesso anch’io.









































