Riflessi di Lydia
Mantenere il focus significa restare centrati sull’obiettivo da raggiungere, senza lasciarsi distrarre, disperdere, trovare scuse o farsi condizionare dai giudizi. E voi, ci riuscite?
Mi capita spesso di imbattermi in articoli dai titoli come: «Focus su obiettivi e risultati», «Non puoi considerarti un buon imprenditore se non poni il focus…», «Dove dirigere il proprio focus». Tecniche, liste, consigli a non finire, spesso seguiti da pubblicità o inviti a rivolgersi a professionisti. L’autopromozione non è sbagliata, ma spesso il lettore, attratto da un titolo accattivante, resta deluso dal contenuto poco concreto.
Mi è successo non solo leggendo articoli, ma anche guardando video, ascoltando podcast o parlando con il professionista del momento: tanto rumore per nulla.
Ho scelto di approfondire il tema del focus perché credo che mantenere la concentrazione sul presente sia fondamentale per il successo, sia nella vita che nel lavoro. Alcune persone sono naturalmente portate a mantenere l’attenzione, altre la disperdono facilmente. Tuttavia, il focus è una vera abilità che si può allenare.
Spesso si parla senza aver chiarito il proprio pensiero, si ascolta distrattamente, si commentano post divagando dal tema principale. Si fa una cosa pensando già alla successiva.
Ma cos’è davvero il focus?
Il termine, di origine latina, indica il punto focale: la convergenza di attenzione, cura e azione, il centro di massima importanza che cattura la nostra concentrazione. Focalizzarsi significa essere pienamente presenti in ciò che si sta facendo.
Come si coltiva il focus?
Partendo da una buona consapevolezza di sé.
Trasformando le idee in azioni concrete nel presente.
Definendo chiaramente l’obiettivo da raggiungere.
Imparando a non giudicare e a non giudicarsi.
La consapevolezza di sé è fondamentale per evitare errori di valutazione: sopravvalutarsi può essere più dannoso che sottovalutarsi.
Solo conoscendo onestamente i propri limiti, punti di forza e reali interessi si possono affrontare sfide proporzionate e raggiungere i propri obiettivi.
Il percorso è fatto di piccoli passi, dedicando anche solo pochi minuti a una concentrazione totale, simile a uno stato di flusso creativo o a una meditazione che ci permette di ascoltare la nostra essenza, escludendo il mondo esterno.
E voi, che avete letto questa pagina dall’inizio alla fine, in questi 5 minuti e 52 secondi… avete davvero messo il focus? 😉