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DEFINIRE SÉ STESSI

Autrice

Dott.ssa Lydia

Categoria

Presenza online

Tempo di lettura

5 min.

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È davvero una scelta così semplice e realizzabile?
È così facile abbandonare la propria zona di sicurezza e raggiungere ciò che si desidera veramente nel mondo digitale?
Guadagnare bene con il proprio lavoro online, per esempio, scelto in base a capacità, competenze, conoscenze e passioni, può rendere?
Non è affatto vero che sia per tutti, che sia privo di rischi o che sia così facilmente realizzabile.

La libertà comporta dei rischi. Sempre.
Studia per trovare un buon lavoro VS Studia per acquisire le competenze necessarie per il tuo lavoro.
Sacrificati per il lavoro anche se non ti piace VS Lavora con e per passione.
Anche se poco, l'importante è che ti paghino VS Fatti pagare il giusto, non sottopagare.

Se ti trovi intrappolato/a in un contesto mal retribuito, che occupa gran parte della tua giornata, in cui non sei apprezzato/a e non hai possibilità di crescita, la soluzione è considerare seriamente di metterti in proprio.
Cosa serve?
Lo hanno fatto e lo stanno facendo in tanti.
Si guadagna bene, si è liberi dai vincoli imposti, non si hanno orari fissi, si è padroni di sé stessi, si può lavorare comodamente da casa e in giro per il mondo, si ha tempo per tutto, si è felici, ...
Ripeto: È davvero una scelta così facile e realizzabile?
Per questo è utile fare un bilancio accurato sui benefici e sugli svantaggi che un lavoro autonomo nel web comporterà, preparare una lista dei pro e dei contro conosciuti al momento, rapportandoli con lo stile di vita, gli impegni familiari, le ambizioni, la visione, i valori, il tempo a disposizione per formarsi e aggiornarsi (lo studio nel settore web è continuo), i costi da sostenere per l'attività consulenziale o imprenditoriale, le spese necessarie, e abbandonare le aspettative non realistiche.
Ciò non è possibile se non si conoscono bene gli ambiti in cui si andrà a operare, il mercato di riferimento, le tendenze, le leggi e le norme burocratiche e fiscali.
Senza dimenticare i propri talenti. Quali sono?
L'entusiasmo e l'ottimismo non bastano.
I sogni sono leciti, ma è fondamentale avere i piedi per terra. Essere connessi in rete porta inevitabilmente al paragone, alla competizione, alla rivalità, all'invidia, all'adeguamento, all'imitazione...

Elenco

  • Chi?

  • Cosa?

  • Come?

  • Quali?

Passi da compiere

Si osserva l'altro, chi è, cosa fa, come lo fa, e come riesce così bene in ciò che fa, ma non si guarda dentro di sé, non si conoscono le proprie caratteristiche e potenzialità, i propri limiti, e non ci si chiede chi si è, perché, cosa e come si farebbe (e si distinguerebbe in) quello che si desidera tanto realizzare.


Passo 1


Quale identità?

Quale abilità?

Quale valore?


Passo 2


Quale missione?

Quali obiettivi?

Quali soluzioni ai problemi altrui?

Passo 3


Quale visibilità?

Quali strumenti?

Quale e quanta comunicazione?

Quali canali?

...


Questi sono elementi che ogni bravo professionista, specialmente nel settore digitale, deve stabilire. Si tratta di un'analisi introspettiva dettagliata da affrontare con consapevolezza, onestà, sincerità e verità verso sé stessi, prima di consultare un avvocato, un commercialista, un web designer, uno specialista SEO, un digital marketer, un esperto di branding, ecc.


DEFINISCI, PRIMA DI TUTTO, TE STESSO/A


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