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Davvero è una scelta così facile e fattibile?
Davvero è così semplice uscire dalla propria zona di comfort e riuscire in ciò che si desidera veramente nel mondo digitale?
Guadagnare bene con il proprio lavoro on-line, per esempio, scelto per capacità, competenza, conoscenza e passione.
Non è vero che è per tutti, non è vero che è senza rischi, non è vero che è così realizzabile.
La libertà comporta dei rischi. Sempre.
Studia per trovare un buon lavoro VS Studia per acquisire le competenze che ti servono per il tuo lavoro.
Sacrificati per il lavoro anche se non ti piace VS Lavora con e per passione.
Anche se poco, l'importante è che ti paghino VS Fatti pagare il giusto, non sottopagare.
Se ti ritrovi intrappolato/a in un contesto mal retribuito, che ti
occupa gran parte della giornata, in cui non sei apprezzato/a e non hai possibilità di crescere, la soluzione è pensare seriamente di metterti in proprio.
Cosa ci vuole?
Lo hanno fatto e lo stanno facendo in tanti.
Si guadagna molto, si è liberi dai vincoli imposti, non si ha orari fissi, si è padroni di sé stessi, si può lavorare comodamente da casa e in giro per il mondo, si ha tempo per tutto, si è felici, ...
Ripeto: Davvero è una scelta così facile e fattibile?
Per questo è utile fare bene un bilancio su quali benefici e quali svantaggi inevitabilmente un lavoro autonomo nel web comporterà, preparare una lista dei pro e dei contro conosciuti al momento, rapportati con lo stile di vita, gli impegni famigliari, le ambizioni, la visione, i valori, il tempo a disposizione per formarsi, aggiornarsi (lo studio nel settore web è continuo), i costi da sostenere per l'attività consulenziale o imprenditoriale, le spese necessarie, e abbandonare le aspettative non realistiche.
Ciò non è attuabile se non si conoscono bene gli ambiti in cui si andrà ad operare, il mercato di riferimento, le tendenze, le leggi e le norme burocratiche e fiscali.
Senza dimenticare i propri talenti. Quali sono?
L'entusiasmo e l'ottimismo non bastano.
I sogni sono leciti, i piedi per terra sono d'obbligo. Essere connessi in rete porta inevitabilmente al paragone, alla competizione, alla rivalità, all'invidia, all'adeguamento, all'imitazione.
Elenco
Chi?
Cosa?
Come?
Quali?
Passi da compiere
Si guarda l'altro, chi è, cosa fa, come lo fa, come riesce così bene in ciò che fa, ma non si guarda, invece, dentro sé stessi, non si conoscono le proprie peculiarità e potenzialità, i propri limiti, non ci si interroga su chi si è, perché, cosa e come farebbe (e distinguerebbe in) quello che si desidera tanto fare.
Passo 1
Quale identità?
Quale abilità?
Quale valore?
Passo 2
Quale missione?
Quali obiettivi?
Quali soluzioni ai problemi altrui?
Passo 3
Quale visibilità?
Quali strumenti?
Quale e quanta comunicazione?
Quali canali?
...
Sono tutti aspetti che ogni buon professionista (tanto più nel digitale) deve definire, un lavoro introspettivo minuzioso da fare con consapevolezza, onestà, sincerità e verità verso sé stesso/a, prima di interpellare un avvocato, un commercialista, un web designer, uno specialista SEO, un digital marketer, un esperto in branding, ecc.
DEFINISCI, PRIMA DI TUTTO, TE STESSO/A